"Ti trovi in un tale stato di estasi che ti senti quasi come se non esistessi. L'ho sperimentato diverse voltee di persona. La mia mano sembra non avere legami con me, e io non ho nulla a che fare con ciò che sta accadendo. Me ne sto semplicemente seduto lì a guardare, in uno stato di timore reverenziale e meraviglia. E tutto questo poi scorre via dileguandosi".
Il flusso è uno stato in cui l'individuo si disinteressa del sè, l'opposto del rimuginare e del preoccuparsi. Invece di perdersi nella preoccupazione e nel nervosismo, gli individui sono talmente assorbiti da quanto stanno facendo che perdono completamente la consapevolezza di se stessi e si spogliano delle piccole preoccupazioni della vita quotidiana - salute, conti, e perfino l'ansia di far bene. In questo senso, i momenti di flusso sono privi di ego. Paradossalmente, l'individuo in stato di flusso mostra un controllo magistrale su ciò che sta facendo e le sue risposte sono perfettamente sincronizzate con le mutevoli esigenze della circostanza. Sebbene l'individuo in uno stato di flusso dia prestazioni al massimo livello, non è mai preoccupato di far bene, non indugia a pensare al successo o al fallimento: il puro e semplice piacere dell'atto in se stesso basta a motivarlo.
"Con tutto l'allenamento fatto, con una mente (se c'è una tale sostanza verbale) perfettamente ignorante del suo stesso operare, con il "sè" che svanisce nel nulla, l'arte del Jeet Kune Do raggiunge la sua perfezione".
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"You find yourself in such an extasy state that you feel as though you don't even exist. I've experimented this several times by myself. My hand looks like having no bond with me, and i have nothing to do with what is going on. I was just sitting there watching, in a state of awe and wonder. And all of this then flows away and vanish out".
The flux or the zone is a state in which an individual takes no interest of himself, the opposite of mulling over and worry. Instead of losing oneselves in concern and nervousness, the individuals are so absorbed in what they're doing that completely lose the awareness of themselves and get rid of the pretty cares of life such as health, money and even the anxiety of doing well. In this sense, the moments of flux are devoid of ego. Paradoxly, the individual in a state of flux shows an overwhelming control on what he's doing and his responses are perefectly synchronized with the changeable requirements of the circumstance. Though the individual in a state of flux does his best, he's never worried to do well, he doesn't linger to think about success or failure: the pleasure pure and simple of the act itself is enough to be motivating.
"With all the work-out done, with a mind (wheter there's such a verbal substance) perfectly unaware about its own doing, with the "ego" that vanishes up, the art of Jeet Kune Do achieves its perfection".
(Sources: Daniel Goleman "The emotional intelligence"; Bruce Lee Papers 1972 "Tao of Jeet Kune Do"; English translation: MB COMICS 2008)
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