Sunday, September 28, 2008

Pensieri condivisi - Sull'autorealizzazione - Shared thoughts - On self realization



Fin da ragazzino ho sentito questo istintivo impulso e questa voglia di espandermi e crescere.


Per me il fine e il dovere di un essere umano, intendo un essere umano di qualità (non includo qui i gruppi di persone che non hanno assolutamente idea di che cosa sia la vita), è il sincero e onesto sviluppo del suo potenziale e dell'autorealizzazione. Non parlo di realizzazione dell'immagine del sè. Anche se qui devo interrompermi, per ammettere che un tempo, tanto tempo fa, rincorrevo la realizzazione di un'immagine di me piuttosto che l'autorealizzazione.


Ho scoperto un'altra qualità nell'arco del decennio scorso.


Ho capito attraverso serie esperienze personali e un costante apprendimento che in definitiva l'aiuto più grande è l'autoaiuto. Che non c'è altro aiuto se non aiutare se stessi, fare onestamente il proprio meglio, dedicarsi con tutto il cuore a un dato compito, e che tutto ciò non ha fine ma che è, piuttosto, un processo sempre in divenire,


Ho fatto molto durante questi anni. Bene, sono cambiato passando dalla realizzazione di un'immagine di me all'autorealizzazione, dalla propaganda cieca e dalle verità organizzate alla ricerca interiore della causa della mia ignoranza. Sono un uomo che lavora duro.


(Manoscritto senza titolo, 1973 circa, Bruce Lee Papers)

------------------------------------------------------------------------------------------------


Since i was a child i felt this istintctive impulse and this will to expand myself and grow.
For me the goal and the duty of a human being, i mean a quality human being (i don't include in here the groups of people who have no idea of what life is), is the honest and sincere development of one's potential and self realization. I'm not talking about the realization of an imagine of oneself. Even though i have to stop here to admit that a long long time ago i used to chase the realization of an imagine of myself rather than self realization.
I've discovered another quality during the past decade. I've understood through a series of personal experiences and constant learning that in the end the biggest help is self help .
There is no other help than helping oneselves, honestly doing one's best, devote with all our heart to a given duty and that all of this has no end but it's rather a continuous becoming process.
I have done so much during these years, Well, i've changed by switching from the realization of an imagine of me to self realization, from the blind propaganda and organized truths to the inner search of the cause of my ignorance. I am a man who works very hard.
(Manuscript, 1973, Bruce Lee Papers
English translation: MB Comics)








No comments: