gono informazioni; c'è qualcuno che ti dice quali concetti ti saranno utili e come funziona il mondo.
Poi inserisci i dati nel tuo computer e reciti il ruolo appropriato. Questo concetto si accorda bene a questi altri concetti?
Eppure, il modo migliore di imparare non avviene attraverso un calcolo di informazioni. Imparare è fare scoperte, far uscire quello che c'è in noi. Quando facciamo scoperte, portiamo alla luce le nostre potenzialità, i nostri stessi occhi, per trovare il nostro potenziale, per vedere
cosa sta succedendo, per scoprire come possiamo far espandere la nostra vita, per trovare i mezzi che abbiamo a disposizione affinchè ci aiutino a fronteggiare le situazioni difficili. Qualsiasi speculazione sulle cose, qualsiasi tentativo di ottenere informazioni e assistenza da un aiuto esterno non produrrà un'autentica maturazione. Chi lavora con me deve continuamente prestare attenzione al momento presente. "Sto sperimentando questo; adesso sento questo; adesso non ho più voglia di lavorare; adesso sono annoiato." Da questo punto si può procedere, discernendo che cosa, nell'esperienza presente, è accettabile per te, quando vuoi scappare, quando sei determinato tollerare te stesso, quando senti che stai soffrendo, e così via. L'abilità di vedere davvero è salutare, e il mondo si svela di conseguenza.
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There are two ways to get to learn. In the the first one, we pick up informations, there's somebody who tells you what concepts are going to be useful to you and how the world works. Then you insert the datas in your computer and act the appropriate role. Does this concept well match with these other concepts?
Yet, the best way to learn doesn't occur through a calculation of informations. Learning is making discoveries, free what's inside of us. When we make a discovery we bring our potential to light, our eyes themselves, to find our potential, to notice what's going on, to find out how we may expand our life, to discover the means we have in order to help us face difficult situations. Whatever speculation on things, whatever attempt to get informations and aid from an outer help will not fulfill any authentic self maturation. Who works with me must keep paying attention to the present moment. "I'm experimenting this; now i'm feeling this; now i don't want to work anymore; now i'm bored". From this point on we can proceed, by distinguishing what, in the present experience, is acceptable for you, when you want to escape, when you are determined to tolerate yourself, when you feel you're suffering and so forth. The ability to see for real is healthy and the world reveals itself consequentially.
(Learning, Manuscript, Misc. Notes, Bruce Lee Papers
English Translation: Mattia Bianucci MB DRAWER)
2 comments:
I completely agree with those concepts. We are great self learners, and we should make it maximum.
nice and interesting post!
Hope to catch you soon DR.
HuGS!
I'm really glad about that mate!
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